Come nuvola di un bianco gabbiano

Stamattina una lieve brezza che soffiava
dal mare mi ha sfiorato il viso.
La brina era così tanta
che i fiori sembravan fossero di cristallo.

La luce del sole illuminava a poco a poco
i miei sogni, come boccioli di rose
che si aprono ai giorni fioriti.
Un sorriso è nato dal mio cuore

e come nuvola d’un bianco gabbiano
è volato con ali di felicità
verso lo sconfinato orizzonte della gioia,
e poi si è posato, dolcemente,

come un argenteo ricordo lontano,
sui raggi riflessi sull’acqua
serena del mare
al tramonto.