Tutto iniziò un giorno di fine giugno Era un giorno di fine giugno quando entrasti nella mia vita e colmasti di gioia il mio cuore rimarginando un enorme dolore che ho ancora dentro ma che grazie a te sono riuscita a superare. Avevi poco più di un mese fragile ma forte un curiosane un po’ impaurito, e quanto miagolavi…! Sì, piccolo eri ma con un cuore grande quanto la parola amore. Ero felicissima ma un po’ triste poiché riempire il mio cuore non poteva solo il tuo affetto. Eccoti, cresciuto ora sei più curioso e dispettoso di una volta ma anche più affettuoso e bello. Ed è proprio quando la mia mano accarezza il tuo mantello ricordo; d’improvviso mi chiudi in me stessa e un’ondata di emozioni mi travolgono. Ed è così che bagnata di tristezza e nostalgia sono asciugata dalle tue fusa sempre pronta a rendermi felice o a farmi capire quant’è grande il tuo amore o rispetto per me. Il bene che ti voglio è immenso e tu e la tua specie solo riuscite a rendere felice noi uomini, con il vostro incantevole mistero e ineguagliabile bellezza. |